LA SALUTE È LA CAPACITÀ DELL’INDIVIDUO DI ADATTARSI ALL’AMBIENTE FISICO E SOCIALE IN CUI VIVE.
LA SALUTE È LA CAPACITÀ DELL’INDIVIDUO DI ADATTARSI ALL’AMBIENTE FISICO E SOCIALE IN CUI VIVE.
Quando si parla di fisioterapia il primo pensiero che sorge è un trauma, come può essere un incidente o un’operazione, e la relativa riabilitazione. Ciò che non tutti sanno è però che oltre che uno strumento per la cura del dolore acuto, sub acuto e per il recupero post-traumatico, la fisioterapia è uno strumento di prevenzione, che svolge un ruolo rilevante nello sviluppo. Oltre a dedicarsi alla cura di patologie come artrite, artrosi, lombalgia, cervicalgia, discopatie, ernie…, alla riabilitazione post-traumatica e alla riabilitazione dei cardiopatici, asmatici, dei malati cronici delle vie respiratorie, delle paralisi cerebrali infantili e delle malattie neurologiche centrali e periferiche, la fisioterapia infatti si occupa di numerose attività relative allo sviluppo, quali scoliosi e disturbi dell’età della crescita, come piedi piatti, ginocchia valghe/vare, displasia d’anca, e disturbi della masticazione.
TERAPIE CON APPARECCHI:
Tecarterapia, infrarossi, ultrasuoni, stimolazione tessutale LPG.
Le competenze del fisioterapista specializzato nello sport
Prevenzione delle lesioni: valutare il rischio di lesioni associate allo sport; informare ed addestrare gli atleti in modo che si riducano il verificarsi ed il ripetersi di lesioni.
Intervento in acuto: rispondere appropriatamente alla lesione acuta o alla malattia, comunicando preventivamente con gli altri professionisti ed alla famiglia (in caso di minori) per identificare e stabilire ruoli e responsabilità.
Riabilitazione: usare il ragionamento critico e le abilità terapeutiche per valutare e diagnosticare i traumi collegati allo sport e per consentire il ritorno in sicurezza al livello ottimale di performance.
Valorizzazione della prestazione: incrementare la performance di chi balla valutando il suo profilo fisico e quello relativo allo specifico gesto tecnico.
Promozione di uno stile di vita sano, attivo: collaborare con altri professionisti per promuovere una partecipazione sicura allo sport.
Formazione continua: mantenere e migliorare gli standard clinici attraverso un costante processo di formazione e insegnamento in collaborazione con altri professionisti.
Professionismo e gestione di tempo e risorse in un modo professionale, legale ed etico.
Coinvolgimento nella ricerca: valutare in modo critico la pratica sulla base di nuove informazioni ed individuare spunti per studi di ricerca successivi.
Diffusione della pratica migliore: divulgare nuove informazioni e innovazioni ad altri professionisti.
Estensione della pratica per mezzo dell’innovazione: incoraggiare l’applicazione adeguata di nuove conoscenze ed innovazioni nella pratica multidisciplinare (personale medico, allonatori, ecc.).
Promozione del fair play (gioco pulito) e delle pratiche anti – doping: partecipare e promuovere pratiche sportive, artistiche e ludiche professionali ed etiche, dando molta importanza al fair play e al dovere di prendersi cura della persona.